Il progetto innovativo presso lo stabilimento italiano di Promat SpA, un noto gruppo multinazionale del settore dei materiali per l’edilizia, ha avuto in questi giorni il suo coronamento con l’avvio dell’impianto rinnovato.
Le linee di essicazione alimentate con scambiatori a vapore sono state rigenerate con condensini in continuo tipo “venturi”, linea condense in pressione, degasatore e serbatoio condense a 3,5 bar.
I principi teorici applicati sono illustrati sull’articolo collegato.
La verifica in campo dei parametri progettuali ha comportato grande soddisfazione nostra e del cliente. Nelle prossime settimane potremo avere conferme sull’effettivo risparmio energetico in rapporto alla produzione industriale. Nei primi quindici giorni di esercizio i consumi di gas sembrano attestarsi intorno al 20% di miglioramento, ottimizzando ancora le prestazioni previste in sede progettuale e portando il tempo di ritorno dell’investimento a valori inferiori all’anno.
Il team di lavoro dello Studio inquadrato nella società di consulenza Sernet SpA, con il coordinamento dell’Ing. Riccardo Valz Gris come capoprogetto e direttore dei lavori, ha operato con l’Ing. Lorenzo Viola come specialista termotecnico e analista energetico, l’Ing. Ilaria Favario per le strutture di sostegno, il PI Alessio Ranzi per la parte elettrica e l’Arch. Rosalba Teodoro per la sicurezza.
